Nasce Barrel
Nel segno della tradizione e della coerenza con il grande heritage aziendale di Key Cucine, nasce Barrel, la prima composizione in esterna dell’azienda veneta.
La neonata cucina porta con sè tutti i valori che da sempre contraddistinguono un’azienda che ama definirsi “artigiana industrializzata” e che si caratterizza per realizzazioni dal design minimalista ed essenziale, seppure sempre molto eleganti.
Il suo nome è un richiamo concettuale, sofisticato ed originale, alla struttura della botte: concepita quest’ultima con doghe concentriche esattamente come, nella cucina, il traverso orizzontale dell’anta alla base dell’isola, che tiene unite le doghe in prossimità della maniglia.
La composizione nasce per un ambiente esterno ma coperto. Questa condizione ha consentito di progettare una cucina che rendesse il dehor, o il terrazzo della casa, un luogo accogliente, deputato alla socialità, dove il confine tra interno ed esterno, tra area kitchen e area living, divenisse labile e quasi impercettibile.
Il mobile cucina è adattato per resistere agli agenti atmosferici ed in particolar modo all’umidità; i materiali impiegati sono selezionati per forza e capacità di non deperire: acciaio e alluminio per le strutture e per il top, rovere trattato con vernici apposite per le ante. E da questa forza protettiva trae nuova coerenza il richiamo alla botte, lignea, forte e protettiva, felicemente abbinata alle sostanze liquide e all’umidità.
La cucina, fin dal primo sguardo, colpisce per la sua bellezza, per un’eleganza sobria e lineare, tanto che induce chi la guarda a pensare che potrebbe essere installata anche in un interno.
Le due isole parallele sono separate da un modulo a mensole, che ne movimenta la linearità. La prima isola è attrezzata con il lavello, mentre la seconda è dotata di un grande barbecue da incasso. I due corpi caratterizzanti di questa cucina poggiano su una parete di calcestruzzo grigio, “gettato ad impronta di cassero”: una lavorazione sofisticata e scenografica, che ha fortemente connotato gli anni d’oro del design italiano e che ci riporta nel favoloso mood degli anni Sessanta e Settanta, dove tutto era oggetto di studio e gli architetti si prendevano cura anche dei più piccoli dettagli. Esattamente nello stile di Key Cucine.